Energia nucleare in Italia pro e contro
Le gravi omissioni e negligenze che condussero al disastro di Cernobyl.
Tutto quanto c'è da sapere sulla fusione del nocciolo in una centrale nucleare.
Il combustibile nucleare sua definizione dove viene utilizzato e problematiche ad esso connesso, no0nchè future prospettive.
La realizzazione del nucleare di IV generazione vedrà la luce probabilmente tra il 2020 ed il 2030. Tutto ciò nonostante l'impegno profuso dalla comunità scientifica internazionale che ha iniziato ricerche su tale argomento da più di dieci anni.
Sono ormai più di dieci anni che la ricerca scientifica mondiale ha focalizzato l'attenzione sul nucleare di nuova generazione che dovrebbe riassumere le seguenti caratteristiche: sicurezza, rispetto dell'ambiente, costi competitivi.
Il principio di funzionamento ed il sistema di refrigerazione moderazione è praticamente lo stesso sia nel nucleare di seconda generazione che in quella di terza. Fondamentalmente diversi sono invece i sistemi di sicurezza che si sono evoluti in maniera sostanziale.
Dall'11 settembre 2001 data del sanguinoso attacco di al-Qa'ida alle torri gemelle USA alle tante paure delle popolazioni occidentali si sono aggiunte il timore di attentati nucleari, biologici, chimici ad opera di non ben identificati sanguinari terroristi.
Attualmente su 440 reattori presenti nel mondo, 104 sono dislocati negli USA, sopperendo al 20% del fabbisogno di energia della nazione.
La Francia conta sul suo territorio ben 59 reattori nucleari e produce con fonte nucleare il 76% del fabbisogno energetico nazionale.
L'Italia ha recentemente siglato un accordo con la Francia per la ripresa del nucleare dopo che tale politica energetica era stata abbandonata in seguito ad un referendum popolare.