Consumo energetico

Il consumo energetico è un parametro che sostanzialmente fornisce una precisa indicazione della utilizzazione dell'energia ossia della capacità che ha un sistema a compiere un lavoro. Utilizzando una terminologia più scientifica il consumo energetico è un'analisi quantitativa dei processi che hanno luogo con aumento dell'Entropia. Dove l'Entropia è una grandezza strettamente correlata allo stato di caos di un sistema fisico. Per chiarire quanto detto facciamo un esempio pratico: la fusione del ghiaccio è una trasformazione che avviene con aumento di Entropia (il sistema liquido è sicuramente più caotico di quello solido). Le unità di misura che vengono utilizzate per comparare le energie sono il Joule = Watt x secondo (dove Watt è l'unità di misura della potenza). Quasi tutte le fonti energetiche di cui disponiamo ci vengono direttamente dal sole. In alcune l'accumulo di energia è avvenuto in tempi comparabili con le ere geologiche ed ha generato i combustibili fossili (carbone, gas naturale, petrolio). Per liberare l'energia in esse accumulate è necessaria una combustione che cede calore e quindi energia. In altri casi come per il vento (che si forma per effetto dell'irraggiamento del sole) tale energia è direttamente utilizzabile in appositi apparati. Agli inizi dell'era industriale la principale fonte energetica era costituita dalle biomasse ossia da combustibili ligneo cellulosici. Con la rivoluzione industriale iniziò l'uso dei combustibili fossili inizialmente  carbone e poi man mano gas naturale e petrolio. Già nel 1890 la quota di energia ottenuta con combustibili fossili eguagliava quella proveniente da biomasse. Tale quantità è andata progressivamente crescendo fino al 2004 dove ha raggiunto l'86% dell'energia consumata nel mondo. L'eccessivo utilizzo di energia da combustione di fossili ha però generato nel tempo problemi seri di sostenibilità (eccessive immissioni di gas serra, riscaldamento della terra,  esaurimento delle scorte). Da qui l'odierno interesse a processi che consentano un razionale contenimento dei consumi  e a tutte le fonti di energia alternativa e  rinnovabile.