Lampadine a basso consumo

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"Lampadine a basso consumo"

Lampadine a basso consumo


Le lampadine a basso consumo energetico sono una versione compatta delle lampade a neon o fluorescenti. Esse sono entrate in commercio verso la fine degli anni 80 e lentamente hanno soppiantato le vecchie lampade ad incandescenza che emettono luce calda, e quindi  simile alla radiazione solare, ma dissipano la maggior parte dell'energia  fornita in calore (80% circa).

Come sono formate le lampade a basso consumo.

Le lampade fluorescenti e  quelle a basso consumo sono una versione particolare delle lampade a scarica di gas. In esse l'emissione della radiazione luminosa non è data dal gas ionizzato  ma da una sostanza chimica fluorescente spalmata sul vetro.  Come già accennato esse costituiscono l'evoluzione dei vecchi neon e recano all'interno del tubo la circuiteria di accensione. Il tubo stesso viene sagomato in maniera tale da ridurne le dimensioni. L'attacco della lampada è un comune attacco a vite simile a quello delle lampade ad incandescenza

All'interno del tubo è contenuto un gas a bassa pressione solitamente un gas nobile ed una piccolissima quantità di mercurio, ai due capi del tubo vi sono due elettrodi.

Quando ai due elettrodi è applicata una differenza di potenziale il gas si ionizza ed il mercurio evapora. Gli elettroni che si muovono tra gli elettrodi eccitano gli atomi di mercurio che emettono UV.

Gli UV urtando sulle pareti del tubo ricoperte dai fosfori eccitano gli atomi di questi che emettono radiazioni luminose.

Variando la composizione dei fosfori varia la frequenza delle radiazioni emesse e quindi la loro colorazione (luce calda o fredda).

 Le lampade fluorescenti per entrare in funzione richiedono alimentazione a corrente limitata. Tale limitazione nei neon veniva effettuata con una induttanza ovvero una bobina avvolta su un nucleo magnetico (apparato che nei neon veniva chiamato reattore). Nelle lampade a basso consumo la limitazione di corrente viene effettuata con un circuito elettronico che è possibile miniaturizzare e perciò inglobare nel bulbo.

I vantaggi.

I vantaggi offerti da dette lampade sono:

-Un miglior rendimento luminoso e quindi consumi notevolmente contenuti.

-Una vita media più lunga.

Gli svantaggi:

-Un costo iniziale più elevato.

Approfondimenti su: Lampadine a basso consumo in energia Casa.

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