Allo stato odierno è solo un prototipo il primo apparato eolico senza pale ma si spera che nei primi mesi del 2010 possa effettivamente entrare nel vivo la sua produzione su scala industriale. Il "Tornado like" così è stato chiamato è nato dalla intuizione di due scienziati russi Ivan Gachechiladze e Gennady Kiknadze e ingegnerizzato dalla società marchigiana che opera nel settore delle rinnovabili Western Co. Il progetto è stato presentato al convegno delle energie rinnovabili:"Lavori verdi" tenutosi in Toscana ed organizzato da Fabio Reggiolani presidente dei Verdi della regione. Il dispositivo si presenta come un cono alto circa 2 metri che unisce alla caratteristica di non avere pale quella di poter funzionare con venti dotati di scarsissima velocità dell'ordine dei 2 m/s. Il principio di funzionamento sembrerebbe estremamente semplice: il flusso ventoso entra nella macchina dalla base e salendo si avvita su se stesso provocando un vortice proprio come un vero tornado e da qui il nome. Man mano che il vortice si avvita all'interno della macchina acquista potenza e sulla sommità dove ha raggiunto la potenza massima aziona la turbina lì posizionata. Con un vento di 3 m/sec si riesce a generare una potenza dell'orine del centinaio di W. In precedenza erano già stati presentati all'attenzione della comunità scientifica altri apparati funzionanti su di un meccanismo vorticoso ma erano limitati da vistose perdite di potenza. La sperimentazione è stata condotta e procede ad opera di un pool di aziende del settore coordinate dalla Università delle Marche e dal CNR di Firenze. Un primo impianto pilota dovrebbe essere a breve installato sui Monti Sibillini. Approfondimenti su: Eolico senza pale in energia Eolica.