Le emissioni di gas serra sono costituite dallo sviluppo in atmosfera di una serie di sostanze gassose, sia prodotte naturalmente che dall'uomo, che hanno la proprietà di assorbire le lunghezze d'onda della radiazione infrarossa riflessa dalla terra. Tale fenomeno viene normalmente chiamato effetto serra perché è lo stesso principio su cui funziona la serra dove i vetri trattengono gli infrarossi riflessi e l'ambiente interno si riscalda. I principali gas serra di origine naturale sono: l'anidride carbonica CO2, Il vapor d'acqua H2O, Il metano CH4, l'ossido di azoto N2O, l'ozono O3. Oltre a tali gas di origine naturale esistono una serie di altri prodotti generati esclusivamente dall'uomo tra cui i più noti sono i cosiddetti FREON che venivano utilizzati per la refrigerazione. Ovviamente l'effetto serra è fondamentale per lo sviluppo della vita sulla terra. Infatti se non ci fosse la temperatura media del nostro pianeta sarebbe ben sotto lo zero rendendo impossibile ogni forma di vita. In milioni di anni, prima della rivoluzione industriale, sul pianeta si era raggiunto un equilibrio caratterizzato da una temperatura media più o meno costante assicurata dalla costanza delle percentuali di gas serra contenuti in atmosfera. L'aumento della popolazione umana, la deforestazione e le emissioni antropiche di gas serra e segnatamente di CO2 hanno rotto tale equilibrio provocando un lento ma costante aumento della temperatura media. Aumento che sta provocando catastrofiche variazioni del clima. Per contenere questa pericolosa deriva nel 1997 è stato firmato un trattato in materia ambientale per arginare il riscaldamento globale da oltre 160 paesi di tutto il mondo. Tale trattato prende il nome dalla città della stipula la giapponese Kyoto. Esso impegna i paesi industrializzati firmatari a contenere le emissioni di gas serra, ed in particolare quelle di CO2 ritenute le più pericolose, in una quantità non inferiore al 5% delle emissioni del 1990. Poiché le emissioni di CO2, di origine antropica, derivano fondamentalmente dalle reazioni di combustioni dei prodotti fossili il protocollo di Kyoto impegna sostanzialmente i firmatari alla riduzione dell'impiego di combustibili fossili. L'utilizzo dei questi, come facilmente si comprende, è legato fondamentalmente alla produzione di energia è quindi il problema ruota sulla ricerca di fonti energetiche alternative. Ossia fonti energetiche che non immettano in atmosfera gas serra e che consentano uno sviluppo che sia il più possibile sostenibile. Approfondimenti su: Emissioni di gas serra in energia Ambiente.