Le stufe a bioetanolo sono state progettate e realizzate per consentire la loro collocazione all'interno degli appartamenti senza particolari accorgimenti e quindi senza installazione di canna fumaria. Esse usano come combustibile il bioetanolo. Il bioetanolo è un etanolo (ossia un alcool a catena corta con formula chimica CH3CH2OH)ottenuto per fermentazione delle biomasse (come possono essere cereali, barbabietole da zucchero, sorgo o anche materiale ligneo-cellulosico). Il bioetanolo bruciando non produce fumi né particolato ed ha come sottoprodotti solo piccole quantità di anidride carbonica e vapor d'acqua. Grazie al suo potere calorifico scalda rapidamente l'ambiente tanto è che si costruiscono stufe in grado di innalzare la temperatura di un ambiente di 70 metri quadrati di 16 C° in un ora. L'accensione del combustibile è immediata e non richiede particolari accorgimenti come le stufe a legna ed inoltre la mancanza della canna fumaria consente di poter spostare la stufa da una stanza all'altra senza difficoltà alcuna. Altra caratteristica interessante è data dal fatto che il bioetanolo è una fonte rinnovabile in quanto proviene da sostanze vegetali e come tale il suo bilancio complessivo di gas serra emessi/assorbiti è pari a zero: durante la combustione emette la stessa quantità di CO2 che la pianta ha assorbito per fotosintesi durante la crescita. Altro vantaggio delle stufe a bioetanolo è quello di poter consentire (data la trascurabile quantità di emissioni inquinanti)un design gradevole e moderno coniugabile con l' atmosfera del fuoco delle stufe a legna. Approfondimenti su: Stufe a bioetanolo in stufe o in energia Riscaldamento.
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