Un aereo ad energia solare probabilmente sarà realizzato nel 2009: per la prima volta nella storia dell’uomo un aereo volerà ininterrottamente giorno e notte azionato da motori alimentati da nessun carburante o più precisamente azionati da corrente elettrica accumulata in speciali batterie per il solo effetto dell’energia solare. Il progetto della realizzazione del primo aereo ad energia solare è nato nel 2004 col nome di”Solar Impulse” per l’impegno del pilota Bertrand Piccard e dell’ingegnere pilota Andrè Borchberg. L’avventuroso svizzero Piccard non nuovo ad avventure di questo tipo era già famoso per aver partecipato insieme all’inglese Brian Jones nel 1999 al primo giro del mondo senza sosta con il pallone aerostatico Breitling Orbiter.Il progetto di “Solar Impulse” è nato con la collaborazione dell’ESA ( acronimo di European Space Agency) che ha messo a disposizione del progetto tutte le tecnologie e le competenze spaziali presenti in Europa attraverso il suo Programma di Trasferimento Tecnologico condotto da Pierre Brisson. Responsabile scientifico del progetto e curatore dello studio di fattibilità è l’Istituto Federale Svizzero di Tecnologia di Losanna EPFL sotto la guida di Yves Perriard. Dopo cinque anni tormentati di studi, ricerche, calcoli, presentazioni e smentite in cui si sono aggiunti all’impresa nuovi partners come Omega e Swatch Group si è finalmente giunti alla costruzione di un prototipo in grado di volare “Hb-Sia”Il veivolo ha un’apertura alare di 61 metri paragonabile ai circa 80 m dell’Airbus A38 ed ai circa 67 m del Boeing 747. Sulle ali vi sono circa ottantamila pannelli fotovoltaici di silicio monocristallino sottilissimi, leggerissimi e flessibili costruiti con la medesima tecnologia di quelli installati sui satelliti (con un rendimento prossimo al 20%). Sotto le ali sono posizionati 4 motori elettrici mossi dalla corrente accumulata in batterie a ioni di litio (mutuate anche loro dalla tecnologia spaziale). Sulla coda sono posizionate altre due eliche. L’aereo è un monoposto e probabilmente avrà la cabina pressurizzata perché dovrà volare sempre sopra le nubi per catturare tutto il sole possibile ad una altezza tra i 10000 e gli 11000 metri. La struttura dell’aereo dovrà necessariamente essere ultra leggera per consentire di allocare il maggior numero di batterie possibili (il cui peso nonostante le moderne tecnologie è elevato) necessarie per l’accumulo di corrente da impiegare per il volo durante la notte. Si dovrà attendere probabilmente il 2011 per realizzare l’ambizioso progetto di effettuare il giro completo del mondo in 5 tappe. Il Solar Impulse non è comunque l’unico progetto esistente per la costruzione di un aereo mosso da energia solare. Il 10 settembre del 2007 la ditta inglese Oinetig specializzata in veicoli militari ha fatto volare per 54 ore ininterrotte un ultra leggero senza pilota mosso da motori alimentasti ad energia solare. Altro progetto simile è quello della tedesca Solar Flight realizzatrice del Sunseeker II che già vola con motori alimentati da batterie caricate ad energia solare ma che necessita ancora di motori tradizioni per decollo ed atterraggio. Approfondimenti su: Aereo ad energia solare in energia Solare.