L’isolamento termico delle pareti di un edificio assicura il comfort termico interno e notevoli risparmi sui consumi di energia. Per avere un comfort termico equilibrato, l'ambiente deve fornire al corpo lo stesso calore che esso cede, è per questo motivo che in inverno è previsto il riscaldamento e ed in estate il condizionamento. Tuttavia è alla base fondamentale eliminare le possibili dispersioni termiche che si verificano in un edificio attraverso le pareti, migliorando la capacità isolante delle pareti con un adeguato isolamento termico. Le tipologie di isolamento termico di un fabbricato sono di tre tipi: l’isolamento a cappotto, la controparete, l’isolamento nell’intercapedine. L'isolamento a cappotto prevede uno strato isolante posto verso l'ambiente esterno, esso consiste nell’applicare pannelli isolanti sulla superficie esterna di un edificio, che vengono poi coperti da intonaci. Tale isolamento a cappotto è una tecnica diffusa in tutto il territorio e richiede un’accurata scelta dei materiali e una posa in opera fatta da personale esperto e qualificato. La controparte si ottiene quando lo strato isolante viene applicato all’ interno ed è un sistema utilizzato in interventi di ristrutturazione. La controparete è efficace specialmente per isolare murature portanti in mattoni o soprattutto nel caso di ambienti utilizzati saltuariamente. L'isolamento nell'intercapedine consiste nell’inserire il pannello isolante nello spessore delle pareti ed è oggi il sistema di isolamento termico delle pareti più diffuso in Italia. Le pareti perimetrali, infatti, oggi sono pluristrato, sono cioè composte da stratificazioni in grado di garantire un corretto comfort termico. Il D. L. 19/8/2005 n. 192 regola in Italia il comfort termico volto al risparmio energetico, e molte aziende offrono una vasta gamma di prodotti isolanti per interventi su edifici da ristrutturare o da costruire ex novo. Approfondimenti su: Isolamento termico pareti in isolamento termico o in energia Casa.
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