Le auto a motori elettrici hanno assunto molta importanza in tema di inquinamento e riduzione delle emissioni di CO2 nell’atmosfera. Contrariamente a quanto si è indotti a pensare l’auto elettrica non è un prodotto recente, anzi è quasi coeva dell’auto con motore a combustione interna. Uno dei primi modelli il”Jamais Contente”risale al lontano 1899. In alcuni periodi ai primi del 900, addirittura, la diffusione dei veicoli elettrici era paragonabile se non superiore a quella delle auto con motore a scoppio. Ma il prezzo, inizialmente basso dei carburanti (per la grande abbondanza di petrolio), finì per buttar fuori dal mercato tali veicoli favorendo lo sviluppo tecnologico di quelli a combustione interna. Negli ultimi anni, però, tutte le case costruttrici di auto hanno ripreso, per i motivi accennati, la ricerca in questo settore ed hanno tirato fuori vari modelli a trazione elettrica. Cuore di una tale auto è il gruppo” batteria, inverter, motore”. Il motore generalmente usato per la trazione delle auto elettriche è il motore asincrono trifase. Detto motore è composto di due parti: un esterna detta statore che è anche la scatola che racchiude il motore, di forma cilindrica che reca all’interno 3 poli su cui sono posizionati degli avvolgimenti alimentati da ciascuna delle 3 fasi. Per effetto del passaggio di corrente nei tre avvolgimenti si genera un campo magnetico risultante che ruota ortogonalmente all’asse del rotore con velocità proporzionale in maniera diretta alla frequenza della corrente di alimentazione. All’interno del lo statore ed icernierato su cuscinetti che sono posti nello statore stesso vi è il rotore che reca anch’esso degli avvolgimenti posti in corto circuito. Per effetto del campo magnetico rotante di statore si induce negli avvolgimenti del rotore un forza elettromotrice che si oppone alla causa che la ha generata. Poiché la causa che ha generato la forza elettromotrice in dotta è la rotazione del campo magnetico, il rotore verrà trascinato nella rotazione con una coppia che è massima a rotore fermo e 0 se raggiungesse la velocità di rotazione del campo magnetico. La batteria è l’elemento che genera la corrente che muove il motore e l’inverter (apposito apparato elettronico) trasforma la corrente continua della batteria in corrente alternata trifase. Approfondimenti su: Motori elettrici per automobili in auto elettriche o in energia Elettrica.
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