Prezzo del petrolio

Il prezzo del petrolio è dato dal prezzo del barile pari a 42 galloni ed a circa 159 litri. La valuta di riferimento con cui si acquista il greggio è il Dollaro USA. Le borse su cui il barile si scambia sono quelle di New York e Londra. Il costo di un barile è soggetto alla legge di domanda /offerta e quindi dosando opportunamente le quantità di greggio scambiato i paesi dell’OPEC riescono in qualche misura a condizionarne il costo. Nei primi mesi del 2008 il prezzo del petroli ha segnato un trend crescente costante. Le cause di tali aumenti sono diverse e non tutte semplici da individuarsi ma fondamentalmente possono riassumersi in: Aumento della domanda complessiva di greggio: la crescita economica rilevante di alcuni paesi asiatici (su tutti Cina ed India) e la conseguente richiesta di domanda energetica; Le irrisolte tensioni nell’area mediorientale e l’annosa guerra israelo palestinese; Il crollo del dollaro e lo svantaggioso rapporto di cambio euro/dollaro; Le scorte USA rivelatesi inferiori al previsto: L’avvicinasi al punto di inversione della curva di estrazione del petrolio. Per dette ragioni il costo di un barile è passato da circa 50$ dei primi del 2008 a 147,7$ del’11 luglio 2008 triplicando il suo valore in sei mesi. A partire dal luglio 2008 con l’aggravarsi della crisi economica che, innescata dai mutui subprime USA, ha colpito tutto il mondo facendo entrare molte nazione in una fase recessiva; il costo del barile è iniziato a decrescere raggiungendo nuovamente i valori iniziali. Approfondimenti su: Prezzo del petrolio in prezzi carburanti o in energia Carburanti.

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