Prezzo del gasolio

IL prezzo del gasolio come quello degli altri carburanti e generalmente dei derivati petroliferi è stato fin dalla loro comparsa sul mercato disciplinato e controllato dallo stato. Il Cip (Comitato Interministeriale Prezzi) stabiliva il prezzo di vendita in tutta la rete di distribuzione nazionale. Nel 30/09/93 con una delibera del CIPE (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica) veniva stabilito che con partenza dallo 8/10/1993 i prezzi dei prodotti derivati da raffinazione di greggio e quindi anche del gasolio(si ottiene per distillazione frazionata del petrolio) potevano essere stabiliti dagli operatori del settore ai quali rimaneva solo l’obbligo di darne comunicazione ai competenti uffici. La normativa veniva ancora modificata il 13 aprile del 94 stabilendo che i produttori di carburanti per autotrazione avrebbero fornito ai gestori dei distributori un tariffario di prezzi consigliati. I gestori affiliati ad una compagnia non avevano però alcun obbligo di legge di praticare tale prezzo consigliato. Ovviamente tranne sparute eccezioni per effetto di tale delibera i gestori si allineavano al prezzo consigliato. In questa maniera si sanciva la piena liberalizzazione del prezzo del gasolio che così poteva essere stabilito dall’operatore del settore secondo le dinamiche del mercato. Ma come è calcolato il prezzo del gasolio? Con riferimento al prezzo indicato alla colonnina possiamo dire che esso è la somma di tre componenti essenziali: Costo del prodotto e guadagno, Accise, Iva. La prima voce incide mediamente per un ammontare pari al 32% del prezzo totale. Le accise, che costituiscono tutte le imposte di cui il prodotto è gravato: locali, regionali e statali, incidono per un totale del 52% ed hanno una storia antica e quanto mai complessa (si pensi che paghiamo ancora un contributo introdotto per finanziare i danni prodotti dalla catastrofe del Vajont). L’Iva (Imposta sul Valore Aggiunto) è pari al 20% ed incide sul costo per un ammontare del 16%. Da quanto detto si capisce che l’unica componente stabilita dalle fluttuazioni del mercato è la prima. Il suo ammontare è la somma di tante voci che partendo dal costo del greggio che costituisce la materia prima finiscono alle spese ed al margine di guadagno del gestore del distributore. Tra queste voci vanno calcolate i costi di raffineria, i costi di trasporto,i costi di stoccaggio, i costi di commercializzazione. Approfondimenti su: Prezzo del gasolio in prezzi carburanti o in energia Carburanti.

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