Caminetti ecologici

I caminetti ecologici consentono di riscaldare la casa in maniera alquanto semplice ( non necessitano di canna fumaria e perciò di opere murarie per l'installazione), economica e fondamentalmente ecologica ossia senza immissioni inquinanti e gas serra. Essi sono alimentati da un combustibile ecologico costituito da bioetanolo. Ossia alcool etilico denaturato ottenuto in per fermentazione di biomasse: sostanze zuccherine di origine vegetali come barbabietola da zucchero, patate, mais, vinacce, etc. Il principio di funzionamento del caminetto ecologico è quello della vecchia spiritiera. Un serbatoio  contiene l'alcool ed al posto del vecchio stoppaccio una pietra porosa  si imbeve di questo e  consente la combustione dei suoi vapori.  Combustione  pulita che genera soltanto anidride carbonica (in modeste quantità)e vapore d'acqua. Per tali motivi l'apparato non ha bisogna di canna fumaria. Canna fumaria che nei camini tradizionali trasporta all'esterno insieme ai fumi e prodotti di combustione una consistente fetta del calore prodotto. Mancando di tale sfogo i caminetti a bioetanolo non hanno perdite di calore e perciò riscaldano l'ambiente  con buona rapidità ed efficienza elevata. Tenuto conto che la temperatura di esercizio di un biocamino è di circa 400/500°C si riesce a riscaldare una stanza  di circa 25 metri quadrati portandola  da 10/11°C a 22/23°C in meno di mezz'ora. Come tutti gli apparati a fiamma libera i caminetti ecologici richiedono per  sicurezza di coloro che soggiornano nella stanza una presa di aria esterna. La combustione, infatti, tende a consumare a lungo andare l'ossigeno. La combustione in tali condizioni (atmosfera di ossigeno ridotto) genera fatalmente ossido anziché anidride carbonica. Gas che è estremamente pericoloso per la salute degli esseri viventi. Il consumo medio di combustibile di un biocamino è di  mezzo litro di combustibile per circa 2 ore di funzionamento con un costo medio di 50 centesimi di euro per ogni ora. Ovviamente i caminetti ecologici non possono sostituire del tutto il normale riscaldamento ma costituiscono un buon riscaldamento integrativo che a basso costo consente di riscaldare alcuni ambienti della casa unendo alla funzionalità anche la calda atmosfera che è tipica del camino. Il tutto senza i  problemi che i caminetti tradizionali alimentati a legna arrecano: difficoltà di trasporto della legna, di stivaggio della stessa, di accensione della fiamma, necessità di una canna fumaria ben dimensionata che assicuri un buon tiraggio, etc.

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