"Alternatore eolico"
Gli alternatori eolici sono parte integrante di un aerogeneratore. Infatti, poiché questi ultimi sfruttano l'energia cinetica del vento per ottenere energia elettrica necessitano per tale processo di un alternatore. Gli alternatori eolici sono essenzialmente di due tipi: sincroni ed asincroni. I sincroni sono usati negli impianti di piccola potenza come quelli domestici e negli impianti di grandissima potenza (dell'ordine dei Mega Watt)come gli impianti offshore del Mare del Nord. Gli asincroni vengono utilizzati negli impianti di potenza intermedia. Descriviamo sommariamente funzionamento e caratteristiche dei due tipi di alternatori eolici. I sincroni vengono così chiamati perché la velocità del rotore è la stessa della velocità di rotazione del campo magnetico. Negli impianti mini eolici (di piccola potenza) il campo magnetico del rotore è realizzato con magneti permanenti. La tensione generata viene raccolta sui morsetti degli avvolgimenti dello statore e la frequenza viene variata da un inverter prima di alimentare le utenze. Negli impianti di grossa taglia (dell'ordine del MW) il campo magnetico del rotore eolico è ottenuto da avvolgimenti percorsi da corrente continua esterna. Sugli avvolgimenti dello statore si raccoglie una tensione di 690 V che elevata a 20 Kilo Volt alimenta la rete ad alta tensione. Per mantenere costante la velocità di rotazione del rotore, le pale della turbina eolica sono inclinabili (se la velocità del vento diminuisce queste si inclinano di un angolo tale da aumentare la coppia che agisce su di esse e conseguentemente la loro velocità di rotazione e quella del rotore. La potenza immessa in rete è modulata dalla corrente di eccitazione del circuito magnetico del rotore. Infatti aumentando detta corrente aumenta il flusso magnetico e quindi la tensione ai capi dello statore e la potenza immessa in rete. Gli alternatori eolici asincroni hanno velocità di rotazione del campo magnetico diversa dalla velocità meccanica del rotore stesso. Il rotore ha una velocità variabile con la velocità del vento ma il campo magnetico viene mantenuto a velocità costante. Tutto ciò è realizzato alimentando gli avvolgimenti del rotore con corrente alternata a frequenza variabile e più precisamente più si abbassa la velocità del vento e quindi del rotore più elevata sarà la frequenza della corrente che modula il campo magnetico del rotore. In tal modo la frequenza del campo magnetico e quindi della corrente di statore rimane costante. Come già accennato i generatori sincroni vanno bene per utenze collegate direttamente all'aerogeneratore. Ma si adattano a tale scopo gli asincroni. Approfondimenti su: Alternatore eolico in energia Eolica.
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